Castelnuovo di Conza, Salerno, Campania
Posti sulla sommità di una rocca, dalla quale si può godere di una vista privilegiata sulla valle sottostante, si trovano i ruderi del Castello di Castelnuovo di Conza, che da' il nome al paese. Il castello di epoca longobarda (VI-VII secolo circa) fu eretto per difendere la città. Sito nel punto più alto del borgo antico, l'antica cinta muraria era composta da diverse torri difensive, tra cui una, chiamata Torricella, rientra ancora oggi nei confini municipali ed è visitabile.
La rocca subì alcune modifiche in epoca normanna per volontà di Federico II di Svevia. Maestoso esemplare dell'architettura dell'epoca, del castello è ancora visibile il seminterrato con i cunicoli che lo attraversavano, un pozzo e alcune cavità. Il muro che si vede è, invece, estraneo all'impianto originario.
Posti sulla sommità di una rocca, dalla quale si può godere di una vista privilegiata sulla valle sottostante, si trovano i ruderi del Castello di Castelnuovo di Conza, che da' il nome al paese. Il castello di epoca longobarda (VI-VII secolo circa) fu eretto per difendere la città. Sito nel punto più alto del borgo antico, l'antica cinta muraria era composta da diverse torri difensive, tra cui una, chiamata Torricella, rientra ancora oggi nei confini municipali ed è visitabile.
La rocca subì alcune modifiche in epoca normanna per volontà di Federico II di Svevia. Maestoso esemplare dell'architettura dell'epoca, del castello è ancora visibile il seminterrato con i cunicoli che lo attraversavano, un pozzo e alcune cavità. Il muro che si vede è, invece, estraneo all'impianto originario.