San Rufo, Salerno, Campania
Come riportato dallo storico del Vallo Paolo Eterni nella sua "Descrizione del Vallo di Diano", San Rufo fu fondato in onore nell'omonimo Santo, terzo vescovo di Capua, alla fine del ‘200 ad opera di Gubello Pellegrino.
Il suggestivo centro storico del Paese presenta ancora antichi palazzi ed abitazioni, vicoli stretti e piccoli larghi, ovvero spazi piuttosto ampi che, oltre alla funzione di ritrovo, hanno anche funzione di transito. Il nucleo urbano è collocato quasi tutto sul costone montano della Rupe dei Cervi e la chiesa di Santa Maria Maggiore, principale luogo di culto, costituisce il fulcro del centro originario. In Piazzetta della Pace è possibile ammirare una bellissima Croce posizionata all'apice di una colonna a base leonina interamente scolpita nella pietra calcarea.
Il centro storico di San Rufo, inoltre, è ricco di sorgenti d'acqua che da secoli alimentano la città. Il Paese, infatti, è costruito sul dorsale meridionale dei Monti Alburni che si caratterizza per la roccia calcarea di natura carsica che lascia facilmente il passo a vene d'acqua.
Come riportato dallo storico del Vallo Paolo Eterni nella sua "Descrizione del Vallo di Diano", San Rufo fu fondato in onore nell'omonimo Santo, terzo vescovo di Capua, alla fine del ‘200 ad opera di Gubello Pellegrino.
Il suggestivo centro storico del Paese presenta ancora antichi palazzi ed abitazioni, vicoli stretti e piccoli larghi, ovvero spazi piuttosto ampi che, oltre alla funzione di ritrovo, hanno anche funzione di transito. Il nucleo urbano è collocato quasi tutto sul costone montano della Rupe dei Cervi e la chiesa di Santa Maria Maggiore, principale luogo di culto, costituisce il fulcro del centro originario. In Piazzetta della Pace è possibile ammirare una bellissima Croce posizionata all'apice di una colonna a base leonina interamente scolpita nella pietra calcarea.
Il centro storico di San Rufo, inoltre, è ricco di sorgenti d'acqua che da secoli alimentano la città. Il Paese, infatti, è costruito sul dorsale meridionale dei Monti Alburni che si caratterizza per la roccia calcarea di natura carsica che lascia facilmente il passo a vene d'acqua.