Castelnuovo di Conza, Salerno, Campania
Per la sua posizione, il territorio di Castelnuovo di Conza ha rappresentato fin da tempi antichi un importante nodo viario, affermazione attestata dai tratturi che fungevano da vie di comunicazione con le regioni dell'Italia Centrale e Meridionale.
Come confermato da molti studiosi, importante era il ruolo della Sella di Conza come passaggio di comunicazione tra il versante tirrenico dell'alta valle del Sele e con quello adriatico della valle dell'Ofanto.
In posizione dominante sono i ruderi del castello (sec. XIII), attorno a un torrione cilindrico. Non distante è la parrocchiale di Santa Maria Maddalena, già nota all'inizio del sec. XIV, con porta lignea (1601). In località Pantana è un antico edificio fortificato, trasformato nella seconda metà del Settecento.
Per la sua posizione, il territorio di Castelnuovo di Conza ha rappresentato fin da tempi antichi un importante nodo viario, affermazione attestata dai tratturi che fungevano da vie di comunicazione con le regioni dell'Italia Centrale e Meridionale.
Come confermato da molti studiosi, importante era il ruolo della Sella di Conza come passaggio di comunicazione tra il versante tirrenico dell'alta valle del Sele e con quello adriatico della valle dell'Ofanto.
In posizione dominante sono i ruderi del castello (sec. XIII), attorno a un torrione cilindrico. Non distante è la parrocchiale di Santa Maria Maddalena, già nota all'inizio del sec. XIV, con porta lignea (1601). In località Pantana è un antico edificio fortificato, trasformato nella seconda metà del Settecento.